giovedì 21 febbraio 2008

Il grande salto verso la globalizzazione!

globalizationDa tempo mi frullava in mente la possibilità di scrivere il mio blog anche in lingua inglese per dargli ancora più universalità.

Ora, tra tanti dubbi perchè non è una lingua che domino cosìccome lo faccio con lo spagnolo e l’italiano, che ritengo le mie lingue madri, perchè con la prima ci sono nata e cresciuta e la seconda la reputo la lingua del pensiero intelligente, perchè con essa mi sono formata all’università.

Ma in virtù di restare al passo con il tempo, quindi per globalizzarmi anch’io, ecco che anche l’inglese entrerà a far parte dei miei pensieri.

Questo primo scritto, è come vedrete, la traduzione dell’ultimo mio post, “Ratatouille e lo zafferano dell’Aquila”. L’ho tradotto in modo esageratamente literale, senza rendermene conto che sintatticamente non era corretto e per questo poco comprensibile. Ma siccome a salvarmi arriva sempre qualcuno, ho bussato la porta di mia cugina Candice, e lei volenterosa e devo dire anche molto entusiasta, mi ha corretto direi tutto.

Quindi è mio dovere dargli il giusto credito alla sua traduzione all’inglese: "A Candice Bataille Popiel, che ringrazio per la sua straordinaria collaborazione e per l’incoraggiamento che sempre mi trasmette. A lei ho pagato con un “vetrino” virtuale, sapendo del suo amore per questa terra!"

Allora, good reading to all new friends!

(Immagine stratta da: www.uweb.ucsb.edu/.../globalization.html)

---- spanish -------------------------------------------------------------------

El gran salto hacia la globalización.

Desde hace algún tiempo que en mi cabeza daba vueltas la idea de escribir este blog también en lengua inglesa, para darle mayor universalidad.

Ahora, entre tantas dudas, porque no es un idioma que domine, así como lo hago con el español y el italiano, pues con la primera nací y crecí, y la segunda la llamo la lengua de la inteligencia porque con ésta me formé en la universidad.

Pero, queriendo continuar al paso con el tiempo actual, es decir, para globalizarme yo también, entonces también el idioma inglés entrará a formar parte de mis pensamientos.

Esta primera escritura, es como verán, la traducción de mi último post, “Ratatuoille y el azafrán de L’Aquila”. Lo traduje tan literalmente que no me daba cuenta de su inexacta sintaxis por lo que tal vez era incomprensible. Pero como siempre llega alguien a salvarme, entonces toqué la puerta de mi prima Candice y, ella valerosa y con mucho entusiasmo, me corrigió absolutamente todo.

Por ello, es mi deber dar crédito a su traducción en inglés: "A Candice Bataille Popiel, a quien agradezco por su extraordinaria colaboración y por transmitirme siempre tanto coraje. A ella le he pagado con un “vetrino” (café expreso italiano) virtual, conociendo su amor por estas tierras!"

Entonces, good reading to all new friends!

(Imagen extraída de: www.uweb.ucsb.edu/.../globalization.html)

---- english -------------------------------------------------------------------

The great leap towards the globalization!

For some time  in my head gave turns the idea to write this blog also in English, to give it greater universality.

Now, among so many doubts, (english is not a  language that dominate, as well as I do it with Spanish and Italian), because with the first one I was born and I grew, and the second that I called it the language of the intelligence, I was formed  in the university.

But, wanting to continue to the step with the current time, also to globalize me, then the English language will enter to be a part of my thoughts.

This first writing, is like you will see, the translation of my last one post, "Ratatuoille and the saffron of L' Aquila". But, I translated it so literally that I didn´t realize the inexact syntax and perhaps, for that reason was incomprehensible. But as usual someone arrives to save me, so, I touched the door of my cousin Candice and her courage and with a lot of enthusiasm, she corrected everything.

Because of it, is my duty give credits to her translation in English: Well, to Candice Bataille Popiel, to whom I thank for her extraordinary contribution and by transmitting me always so much courage. I’ve paid her with a virtual "vetrino" (Italian coffee express), knowing her love for these lands!

So, good reading to all new friends!

(Image from: www.uweb.ucsb.edu/.../globalization.html)

Nessun commento: